venerdì 10 ottobre 2014

Liguria: alluvione Genova. Matteo Rosso, Marco Melgrati e Stefano Balleari dichiarano: “inaccettabile lo scarica barile della Regione. Nel frattempo però Genova, i Comuni dell’entroterra e i Comuni del Golfo Paradiso sono in ginocchio”.

“Ancora una volta con grande sofferenza verifichiamo che Genova e tanti comuni dell’entroterra, in particolare nella Valle Scrivia e del Golfo Paradiso, sono stati travolti da un’alluvione cha ha portato alla perdita di una vita umana e danni gravissimi sia alle attività produttive che ai privati cittadini. Un evento catastrofico quello che ha colpito il genovese che rappresenterà per molti, soprattutto commercianti,  il colpo di grazia in un contesto di crisi economica e sociale molto pesante che già stava vivendo Genova e la Liguria tutta”. Così dichiarano Matteo Rosso e Marco Melgrati, consiglieri regionali di Forza Italia, e Stefano Balleari, vice Presidente del consiglio comunale di Genova che continuano: “anche la vicenda del Fereggiano, che ancora una volta è esondato insieme ad altri corsi d’acqua che attraversano Genova, è emblematica di un territorio che fatica a rialzarsi e che ancora una volta è vittima di un’incapacità amministrativa oramai evidente. Sono infatti passati tre anni dai tragici avvenimenti che hanno colpito Genova nel 2011 e che hanno anche in quel caso portato alla perdita di vite umane e danni ingentissimi per la città ma ad oggi lo scolmatore del Fereggiano è ancora un miraggio. E questo è grave perché se in quel senso si fosse riusciti ad essere maggiormente operativi oggi forse a Genova si conterebbero meno danni”.
“Quello che però è ancora più grave – aggiungono i tre esponenti di Forza Italia -  è che anche di fronte a questa tremenda situazione nessuno, a partire in particolare dall’Assessore Paita, che ha la delega alla Protezione Civile e responsabilità su Arpal, né il Sindaco Doria si vogliono assumere responsabilità ed ancora una volta assistiamo ad un vergognoso scarica barile”.
“Pretendiamo quindi che per prima cosa venga fatta chiarezza perché questa è dovuta ai cittadini  e chiediamo che immediatamente vengano attivate le procedure affinchè sia riconosciuto dal Governo Renzi lo Stato di Calamità naturale per Genova e per i tanti comuni colpiti da questa tremenda ennesima alluvione che ha dimostrato ancora una volta la debolezza del nostro territorio e l’inettitudine di chi lo governa”, concludono Rosso, Melgrati e Balleari.
Genova, 10/10/2014



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