giovedì 20 febbraio 2014

Regione/San Martino: Matteo Rosso e Marco Melgrati chiedono convocazione consiglio straordinario sulla situazione dell'Ospedale San Martino di Genova

“Siamo molto preoccupati, non possiamo aspettare bisogna capire cosa si vuole fare e dove si vuole andare”. 

“Sulla situazione del San Martino, il più grande ed importante ospedale della Liguria, anche alla luce delle perplessità emerse in questi giorni e delle notizie gravi che hanno visto coinvolto il nosocomio, è necessario vederci chiaro e andare a fondo della questione,per questo stiamo raccogliendo le firme per chiedere che venga messa a calendario il prima possibile una seduta monotematica e straordinaria di Consiglio regionale per affrontare le criticità dell’ospedale e verificare sevi è ancora la fiducia, almeno della Giunta, sull'operato dell’amministrazione del San Martino”. Lo fanno sapere i consiglieri regionali di Forza Italia Matteo Rosso, vice presidente della Commissione sanità della Regione, e Marco Melgrati, Capogruppo di Forza Italia, che spiegano: “ le dichiarazioni di Montando sull’assenza di un disegno preciso relativo al rilancio del San Martino e l’esborso di milioni di euro da parte della Regione richiedono che su questa vicenda venga aperto un percorso attento. Non solo, anche le ultime polemiche legate alla situazione igienico sanitaria della struttura non possono e non devono passare sotto silenzio. Secondo noi prima di arrivare ad una situazione di pesante gravità difficile da recuperare crediamo, finché siamo ancora in tempo anche se è già tardi, che sia fondamentale capire cosa sta succedendo e cosa è meglio fare nell’interesse dei pazienti prima di tutto, degli operatori sanitari del San Martino e del buon nome della sanità genovese e ligure”.

A preoccupare Rosso e Melgrati sono anche i ritardi relativi al piano strategico del nuovo Ircss, richiesto anche dal Ministero per la Ricerca: “ il rischio – continuano i due esponenti di Forza Italia - è di perdere la qualifica di istituto di Ricerca con conseguenze disastrose per la nostra Regione. Ricordiamo che l’Ist era un fiore all’occhiello della sanità ligure oggi purtroppo con la fusione dobbiamo prendere atto di un grave fallimento che sta mettendo in serio pericolo il sistema sanitario regionale e la ricerca scientifica nella nostra regione. Non possiamo consentire che questo accada dobbiamo fare in modo che il San Martino sia nelle condizioni di dare risposte certe ai pazienti e sia un ospedale moderno, all’avanguardia, capace di ritornare a livelli di eccellenza che hanno sempre caratterizzato questa importante struttura sanitaria”.

Genova, 20/02/2014






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