Bagnasco
e Melgrati, FI, discutono in consiglio regionale 3 di interrogazioni e
dichiarano: “le flebili risposte di Vesco ci preoccupano molto. E’ necessario
intensificare i controlli sulle tratte liguri della tarsk-force regionale per
erogare maggiori sanzioni a Trenitalia e installare sistemi di video
sorveglianza per emettitrici biglietti, spesso oggetto di raid vandalici”.
Discusse
questa mattina in Consiglio regionale le interrogazioni di Forza Italia, una di
Roberto Bagnasco sulla critica situazione delle biglietterie di Trenitalia ed
in particolare di quella della Stazione ferroviaria di Rapallo, e due di Marco
Melgrati sulla chiusura e disservizi per gli utenti delle biglietteria delle
stazioni ferroviarie di Alassio e Pietra Ligure. Spiegano i due esponenti di
Forza Italia: “purtroppo spesso e volentieri ci arrivano segnalazioni da parte
di utenti e pendolari relativamente a disservizi e chiusure di biglietterie
nelle varie stazioni ferroviarie della Liguria. A questa grave carenza si
aggiunge che spesso e volentieri le emettitrici elettroniche di biglietti sono
guaste, con la conseguenza che chi deve fare il biglietto è costretto a rincorrere
i controllori dei treni per fare il ticket a bordo del convoglio”.
Una
situazione inaccettabile secondo i due consiglieri regionali di Forza Italia
che proseguono: “ sono molteplici le interrogazioni che abbiamo promosso in
questi anni, ma purtroppo con scarsi risultati perché il servizio continua a
non funzionare. Sappiamo che la gestione di molte stazioni ferroviarie liguri
rientra nel contratto di servizio che la Regione Liguria ha
stipulato con Trenitalia, con la conseguenza che i disagi che si evidenziano
devono essere sanzionati dalla Regione con delle penali. A questo punto
vogliamo capire se l’amministrazione regionale svolge appieno il suo ruolo di
controllore e quindi abbiamo chiesto all’Assessore Vesco di dirci a quanto
ammontano queste sanzioni e come e quando sono state erogate”.
“A
nostro parere visto le continue segnalazioni da parte di utenti su tutto il
territorio probabilmente il lavoro di vigilanza che è stato messo in campo da
Regione Liguria non è sufficiente. Alassio, Pietra Ligure e Rapallo sono
evidentemente la punta di un iceberg di disservizi gravi che ricadono
esclusivamente sull’utente, sui pendolari e sui turisti che di fronte a carenze
così evidenti rimangono sbigottiti, perché l’impossibilità di avere
informazioni e fare i biglietti alle stazioni ferroviarie non rappresenta certo
un bel biglietto da visita. La nostra richiesta è quella di sollecitare
Trenitalia affinchè vengano intensificati i sistemi di video sorveglianza
relativamente alle emettitrici automatiche, spesso preda di atti vandalici, e
vengano effettuati maggiori controlli aumentando la tarsk-force della Regione
Liguria che ha il compito di girare per
il territorio a verificare la situazione delle singole stazioni ferroviarie”.
“Purtroppo
in Liguria la condizione del sistema di trasporto ferroviario non è delle più
rosee e questo perché troppe volte siamo stati illusi con false promesse da
parte di Trenitalia che di fatto non riesce a garantire un servizio efficiente
ed efficace. Non possiamo tollerare che centri importanti come Rapallo, Alassio
e Pietra Ligure, ma anche più recentemente Imperia, meta di tanti turisti,
siano così fortemente penalizzate, e soprattutto nel periodo estivo:
l’assessore deve trovare il modo per intervenire e richiamare la società di
trasporto in modo forte affinchè non continui a negare una così evidente e
conclamata situazione di disagio provocata dalla mancanza di professionalità e
carenza di controllo delle sue strutture di vendita biglietti e informazione
sui servizi”, concludono Bagnasco e Melgrati.
Genova,
17/02/2015
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