venerdì 12 dicembre 2014

Marco Melgrati e Matteo Rosso: “l’Assessore Montaldo venga in aula con urgenza a riferire sui presunti maltrattamenti ad anziani in Rsa Pastorino di Bolzaneto. Presentata Interrogazione Urgente in Consiglio Regionale.


“Abbiamo appreso dai media dell’ennesimo presunto scandalo della Sanità Ligure con anziani maltrattati e false attestazioni sul numero di posti letto della residenza socio sanitaria Pastorino di Bolzaneto, per evitare di avere un alto numero di ricoveri. Per questo la procura di Genova, come anticipato dai media, ha iscritto nel registro degli indagati il direttore della struttura, un medico, un infermiere e un operatore socio sanitario. L'inchiesta, a cui lavorano i carabinieri del Nas, è partita dopo l'esposto dell'amministratore di sostegno di tre anziani pazienti nel quale lamentava le scadenti condizioni in cui versavano i tre ricoverati. Anche la Asl avrebbe avviato una indagine interna per capire cosa sia davvero successo”. Così dichiarano i consiglieri regionali di Forza Italia Marco Melgrati e Matteo Rosso che continuano: “non sono bastati gli scandali della struttura di Vado i cui echi sono ancora forti. E rimane ancora lettera morta la Commissione d’indagine, da noi di Forza Italia fortemente voluta e approvata in Consiglio Regionale all'unanimità, per controllare le residenze sanitarie protette. Abbiamo presentato una interrogazione urgente in Consiglio Regionale per chiedere l’assessore Montaldo che venga in Aula con urgenza a riferire su questi ennesimi gravi fatti, e per dirci come mai non sia ancora stata istituita questa Commissione speciale con il compito di effettuare controlli a “sorpresa” nelle strutture sociosanitarie assistite”.

Fanno sapere poi i due esponenti Azzurri: “per evitare che succeda in Liguria, per i disabili e anziani non autosufficienti, cio' che e'accaduto a Roma a scapito di immigrati e zingari ,bisogna studiare  un piano di intervento secondo la  politica del risparmioossia interventi diretti alle famiglie e alle persone con disabilità, secondo i principi della Legge 328/00 (articolo 14) e dalla Legge 162/98, e in particolare i principi della Convenzione ONU, che recita del libero diritto di scelta citato dall’articolo 19 della Convenzione stessa.Per questo abbiamo presentato,  come gruppo di Forza Italia, primi firmatari il capogruppo di Forza Italia Marco Melgrati e il vice-Presidente della commissione Sanità Matteo Rosso, un disegno di legge sull’assistenza domiciliare indiretta e vita indipendente”.

“L’approvazione di questa proposta di legge – aggiungono Melgrati e Rosso - costituirebbe sicuramente un salto di qualità per la Regione Liguria ove, suo malgrado e diversamente da altre regioni in cui già sono presenti percorsi di vita indipendente, l'assistenza viene ancora demandata alle famiglie. Così, chi è affetto da un grave handicap ed ha bisogno di assistenza continuata, se non ha una famiglia disposta ad accudirlo, è costretto, nella migliore delle ipotesi, ad essere confinato in un istituto.Questo intervento normativo è voluto fortemente da chi in prima persona vive il problema e anela il varo di una normativa regionale che possa finalmente permettere ai portatori di handicap gravi un'esistenza il più possibile indipendente. Nel prossimo Ufficio di Presidenza integrato chiederemo che venga messa a calendario questa legge, in maniera da concludere l’iter in Consiglio Regionale prima della scadenza della legislatura”.
“Inoltre bisogna  vigilare che i soldi  siano spesi bene perché i cittadini di questa regione sono stanchi di pagare le tasse  per risultati come quello della struttura di Vado, già accertati, o come quelli da verificare per quella di Bolzaneto. Le fasce più deboli di questo paese non possono essere oggetto di speculazione e prevaricazioni varie, concludono Melgrati e Rosso.
Genova, 12.12.2014

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