giovedì 16 febbraio 2012

martedì 14 febbraio 2012

da il Secolo XIX del 12 febbraio 2012


IL PARCHEGGIO PRIVATO E QUELLO PUBBLICO  
Alassio,
ora scoppia
la “guerra”
del taglio del nastro
Il Comune ha tempi lunghi, Melgrati gioca
d’anticipo con focaccia e champagne.
ALASSIO. MarcoMelgrati inaugura
i garage di Moglio e li intitola all’imprenditoreMario
Bogliolo.
Non è un viaggio a ritroso nel tempo,
a quando Melgrati era sindaco,
ma una sorta di sfida che l’ex primo
cittadino ha lanciato (in accordo con
la famiglia Bogliolo, che ha realizzato
l’autorimessa su terreni in parte propri
ed in parte appositamente acquistati)
all’amministrazione del suo
successore e predecessore Roberto
Avogadro e del vice Luigi Sibelli.
Sì, perché l’intitolazione “privata”
di ieri mattina precede quella “pubblica”
del parcheggio sovrastante
(con 18 posti auto e diversi per le moto),
che invece sarà intitolato ad
Alessio Pelle, già consigliere comunale
e assessore imparentato proprio
con Sibelli, che a Moglio ha casa
e  naturalmente un buon bacino elettorale.
Nonostante qualche fiocco di neve,
Melgrati si è presentato puntualissimo
alle 11 per il taglio del nastro,
esattamente come faceva quando
era sindaco.Davanti ad una trentina
di persone, tra cui gli eredi di Mario
Bogliolo, è stata scoperta la targa che
ricorda l’imprenditore che ha realizzato l’intera opera,
salutata da un applauso
generale. «L’amministrazione
vuole intitolare la parte pubblica
ad una persona solo per la parentela
con il vicesindaco –ha spiegatoMelgrati
e
allora noi abbiamo deciso di
intitolare quella privata alla persona
che ha avuto il merito di realizzare
questa opera importante, perché assieme
a quella interamente pubblica
realizzata vicino alle scuole dalla mia
amministrazione va a mantenere la
promessa che avevamo fatto di incrementare
i parcheggi della frazione.
In un momento di crisi e di scarsa
disponibilità da parte delle pubbliche
amministrazioni, il coinvolgimento  dei privati nella realizzazione
di opere parzialmente pubbliche sia
un fatto importante».
E tra gli eterni litiganti ci sarebbe
stata anche una sortadi corsa contro
il tempo per arrivare primi all’intitolazione,
almeno a sentire Melgrati.
«Volevano fare l’inaugurazione la
scorsa settimana – afferma ma
non
ci sono riusciti perché si sono dimenticati
di fare il collaudo amministrativo,
senza il quale non si può inaugurare
nulla».
Ma un piccolo rammarico Melgrati
lo ha comunque: avrebbe voluto la
benedizione come in ogni inaugurazione
che si rispetti, ma il parroco
non è potuto arrivare. «Era influenzato,
altrimenti sarebbe venuto certamente»,
assicura l’ex sindaco.

giovedì 9 febbraio 2012

martedì 7 febbraio 2012

http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.ivg.it%2F2012%2F02%2Falassio-melgrati-%E2%80%9Cil-comune-non-tollera-le-critiche-e-censura-lo-sportello-del-cittadino%E2%80%9D%2F&h=qAQHKLyVwAQEHDdi42WVnKJxcrY0jO0ZpwzWon0ZMf0SB1w
L’amministrazione di Alassio dopo censura della trasmissione del Consiglio Comunale su Imperia Tv censura anche lo sportello del Cittadino…altro che TRASPARENZA AMMINISTRATIVA, altro che Rispetto delle Regole, altro che DEMOCRAZIA…i Compagni di Alassio applicano metodi di CENSURA da regime stalinista!! Hanno paura della VERITA’ ???

Ieri, come d’abitudine, ho postato sullo Sportello del Cittadino di Alassio il mio ultimo comunicato stampa relativo alla ignobile vicenda del divieto di acquisto di cioccolato e merendine egli anziani assistiti dal Comune di Alassio, quelli per intenderci che faticano, con la pensione minima, ad arrivare alla fine del mese.

Con sorpresa ho visto che dopo 5 minuti il mio post veniva cancellato, come sono stati cancellati tutti i post precedenti. E con sorpresa ho potuto notare che non solo i miei post sono stati cancellati, ma tutti quelli critici nei confronti dell’amministrazione…vengono mantenuti solo quelli osannanti le gesta (quali ??? ) dei nostri “eroi”!!!

Peraltro era apparsa, in data di ieri, una intimidatoria scritta: “Pagina dedicata SOLO ed ESCLUSIVAMENTE alla segnalazioni ed alle richieste di informazione da parte della Cittadinanza di Alassio, qualsiasi altro contenuto sarà rimosso”.

Appare chiaro che l’amministrazione di Alassio non tollera critiche al proprio operato, per altro postate con decisione ma con correttezza di modi, nei limiti del dibattito politico e con un linguaggio civile, non offensivo, a meno di non offendersi perché la verità alle volte può fare male.

Altro che TRASPARENZA AMMINISTRATIVA, altro che Rispetto delle Regole, altro che DEMOCRAZIA…sbandierate in campagna elettorale…qui c’è repressione, censura, negazione dell’evidenza!!!

Questo nell’ottica della censura, già iniziata con la cancellazione della trasmissione in differita su Tele Imperia dei Consigli Comunali, altra brutta pagina di antidemocrazia di questa giunta…certo che se i cittadini vedessero cosa succede nei Consigli Comunali, le non risposte alle interrogazioni delle minoranze, le discussioni sui punti all’ordine del giorno, potrebbero inorridirsi. D'altronde questo Sindaco è quello che, rispondendo alle minoranze su un punto, diceva “che se lo portava già menato da casa”…che cosa possiamo aspettarci?

Certo che dopo aver scoperto che sotto falso nome interviene insultando gli altri e promuovendosi, firmando aristogatto...non ha nemmeno il coraggio di firmarsi con il Suo nome, come invece io faccio sempre...altra figura da cioccolataio...



Stiamo valutando di creare una pagina su Facebook come Sportello del cittadino di Alassio di minoranza, anche se una pagina c’è e funziona bene: si chiama “un Pensierino per il Sindaco di Alassio”, e la cosa più buffa è che non sono io tra i promotori di questa pagina!!!





Marco Melgrati Consigliere Regionale